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Questo fine settimana, la MotoGP riprenderà i suoi diritti su una pista del Sachsenring che rappresenta la Germania nel calendario del Gran Premio. Un'ultima spinta sull'altra sponda del Reno prima della pausa estiva. Il simbolo, anche, della mezza stagione. Dovremo quindi uscire integri e potenziare questa campagna teutonica, col rischio di trovarci molto svantaggiati quando arriverà la ripresa.

Un passo mentale quello Marc Marquez si avvicina con il morale alto. Nonostante una Honda complicata da guidare, il due volte campione del mondo HRC arriva in Germania da leader del campionato. Uscito a pieni voti dall'inferno di Assen contro i diretti avversari della Yamaha, è a capo di una classifica maiuscola di 24 punti di vantaggio Lorenzo e 42 unità in poi Rossi. Ma anche e soprattutto sta preparando le valigie per un circuito che non lo ha mai tradito. Giudicate voi stessi: durante le sue ultime tre corse, ha ottenuto la pole position, il miglior giro in gara e la vittoria. Un'abitudine acquisita fin dalle categorie intermedie visto che la vittoria è stata conquistata nel 2011 e 2012 in Moto2 mentre la realizzazione è arrivata in 125cc nel 2010. E, ogni volta, è stata la pole position per la MM93 a partire.

Un record che impressiona e ce n’è solo uno Dani Pedrosa Tempo trascorso paragonabile al primogenito di un Aleix in Moto2. Perché è proprio colui che oggi è a 72 punti dal compagno di squadra in campionato a detenere il record di vittorie nella categoria regina al Sachsenring. Questo grazie ai suoi successi nel 2007, poi dal 2010 al 2012. Di sfuggita vediamo che questo circuito è particolarmente apprezzato dalle Honda.

Niente di cui gioire in un duo Yamaha. Jorge Lorenzo esce da due vicende complicate scandite da un ritiro e da un anonimo decimo posto sotto la pioggia che ha sciolto il suo talento. Il maiorchino deve reagire su una pista che è uno dei cinque posti dove non ha mai vinto in MotoGP. Quattro secondi posti sono i suoi unici migliori risultati. Da parte sua, Valentino Rossi non sale sul gradino più alto di un Gran Premio di Germania dal 2009. I suoi migliori risultati da allora sono stati due terzi posti. Il Dottore si rammarica già di tre ritiri quest'anno. Una situazione complicata ma non proibitiva Mick Doohan era riuscito a superare questa trappola vincendo il titolo nel 1998.

Tra gli outsider conteremo sulle Ducati ancora in cerca di successo dopo aver conquistato il centesimo podio ad Assen grazie a Redding. Ci saranno anche le Suzuki, sempre in progress. E poi dovremo fare i conti con il meteo e con le gomme Michelin. Chissà che non avremo ancora un ospite a sorpresa se gli elementi si mettono in gioco? A proposito, loris baz farà il suo ritorno in sella alla sua Ducati.

Pos. Mucchio Moto Paese Punteggio
1 Marc Marquez Honda SPA 145
2 Jorge Lorenzo Yamaha SPA 121
3 Valentino Rossi Yamaha ITA 103
4 I giorni di PEDROS Honda SPA 86
5 Maverick VÑALES Suzuki SPA 79
6 Paolo ESPARGARO Yamaha SPA 72
7 Ettore BARBERA Ducati SPA 58
8 Andrea Iannone Ducati ITA 52
9 Aleix ESPARGARO Suzuki SPA 49
10 Eugenio LAVERTY Ducati IRL 48
11 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 43
12 Stefan BRADL Aprilia GER 37
13 Jack Miller Honda AUS 33
14 Scott REDDING Ducati GBR 32
15 Bradley Smith Yamaha GBR 32
16 Alvaro BAUISTA Aprilia SPA 29
17 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 24
18 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 20
19 Michele PIRRO Ducati ITA 19
20 Tito SCONTO Honda SPA 18
21 Loris BAZ Ducati FRA 8
22 Yonny HERNANDEZ Ducati COL 3