Toprak Razgatlioglu ha colpito duro, molto duro. Il pilota della BMW ha dominato il fine settimana sul circuito ceco di Most. Ha vinto tutte le sessioni in gioco, un magistrale Grand Slam che ha confermato la sua ascesa fulminea con la M 1000 RR. Dopo aver dominato le sessioni di prove libere, si è aggiudicato la 20a Superpole della sua carriera, non senza fare spettacolo.
Durante questa frenetica sessione di qualificazione, Nicolò Bulega, il suo principale rivale in campionato, ha cercato di farlo deragliare. " Ho dovuto fare un giro speciale per mantenere la pole position,” ha confidato Toprak, “ e anche allora, il mio tempo è stato annullato a causa della bandiera gialla... ero furioso. "
L'origine di questo caos? Una nuova caduta di Tarran Mackenzie, che ha fatto scattare un'indesiderata segnalazione gialla. Il momento migliore di Bulega è stato anch'esso cancellato. Risultato: Toprak mantiene la pole position, ma aumentano le tensioni intorno al formato delle qualifiche. Molti rimpiangono i tempi in cui ogni pilota effettuava un solo giro di pista. " Ciò impedirebbe questo tipo di disastro. La Superbike dovrebbe pensarci seriamente,” ha commentato un membro del paddock.
Danilo Petrucci, lui, firma un ritorno alla grazia. Dopo un weekend rovinato a Cremona, ha conquistato uno splendido terzo posto: "Questa volta ho evitato le insidie". "Mi godo questo piazzamento tra i primi tre", ha detto l'italiano visibilmente commosso. La sua stagione, finora altalenante, potrebbe cambiare rotta.
Alvaro Bautista lontano dal traguardo a Most
Dietro, sorpresa e sottoperformance: Álvaro Battista, solo decimo, dovrà partire dalla quarta fila. Una posizione delicata su un circuito come quello di Most, dove la prima curva è una trappola temuta da tutti.
In agguato, troviamo Alex Lowes, Iker Lecuona et Remy Gardner, ma quest'ultimo partirà con un handicap: un ride through per non aver rispettato la bandiera gialla di venerdì.
Per quanto riguarda il campionato, Bulega mantiene il comando con 198 punti, ma terra pericolosamente vicino alle 34 lunghezze e dimostra un livello di forma impressionante. Dopo la tripletta di Bulega a Cremona è Razgatlioglu che risponde con autorità.
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