Per il suo ritorno alle corse in patria, Maverick Viñales ha riscoperto la gioia di correre sul Circuito di Barcellona-Catalunya. Rientrato in MotoGP due mesi dopo il grave incidente al Sachsenring che gli aveva danneggiato la spalla e interrotto prematuramente il suo tentativo di ritorno in Austria, lo spagnolo ha dimostrato la sua determinazione nonostante la ridotta forza fisica.
Nonostante una difficile sessione di qualifiche (22° in griglia sabato), Viñales è riuscito a tagliare il traguardo della sua prima gara Sprint da giugno. In un comunicato stampa pubblicato dal suo team, ha spiegato: È stata una giornata davvero positiva! Ovviamente, la mia testa vuole spingere al limite, ma il mio corpo al momento non me lo permette. Le sensazioni in moto erano buone, e ieri non eravamo sicuri di poter tenere la volata, ma oggi ci siamo riusciti, il che è un passo importante per noi. Dobbiamo metabolizzare questo fatto e guardare avanti a domani."
In griglia, il pilota del Red Bull KTM Tech3 sapeva che lo aspettava una missione audace. Dopo una partenza cauta, è riuscito a risalire il gruppo, concludendo al 17° posto dopo 12 giri, nonostante il dolore persistente alla spalla sinistra. Questa prestazione ha confermato che la cosa più importante questa settimana per lui era ritrovare fiducia in sella e trovare il ritmo, piuttosto che puntare a un risultato assoluto.
Questo ritorno in patria è stata anche l'occasione per misurare il divario da colmare. Il resto del weekend richiederà ancora più coraggio al pilota catalano, che non si aspetta miracoli, ma intende proseguire la sua opera di ricostruzione: " Mi manca ancora la forza, quindi la gara principale sarà dura, ma bisogna superarla per progredire. »
Maverick Viñales durante lo Sprint del GP di Catalogna MotoGP © Red Bull Tech3KTM




























