Si è appena conclusa la prima giornata di prove libere sul circuito di Mandalika, in Indonesia, con la sorpresa al comando delle Yamaha di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. Nel caldo dell'isola di Lombok, i piloti della MotoGP sono tornati su un circuito che avevano scoperto il mese scorso durante gli ultimi test invernali e di cui buona parte del percorso è stata poi riasfaltata.
Maverick Viñales, dal canto suo, ha concluso questo venerdì in 13° posizione, e a fine giornata ha raccontato ai giornalisti le sue impressioni. Trascriviamo qui integralmente il suo intervento.
Maverick, hai terminato la giornata 13° nella combinata dei tempi, che è più o meno quello che ti aspettavi. Possiamo dire che i test che hai svolto qui il mese scorso ti hanno aiutato oggi?
« Era più o meno il risultato che ci aspettavamo dopo la prestazione del Qatar. Devo però dire che oggi la mia posizione avrebbe potuto essere molto più vicina all'anteriore, perché quando ho girato con la gomma media all'anteriore e al posteriore ho avuto davvero sensazioni strane. Era come se mi stessi muovendo sul ghiaccio. Con la gomma posteriore morbida invece avevo sensazioni decisamente migliori, ma non ho attaccato quanto avrei voluto. Ma l’idea oggi era quella di acclimatarsi alla moto. Oggi ho provato diverse cose sulla moto in termini di guida, e ora le esamineremo tutte per capire davvero cosa ha funzionato. Per me la cosa più difficile è capire l’agilità della moto. A volte basta un piccolo accorgimento per cambiare le cose: puoi cambiare traiettoria anche solo per due metri in entrata di curva e all'improvviso ti ritrovi più veloce. Quindi devo continuare a lavorare duro, a tenere la testa sul manubrio per comprendere appieno il comportamento della moto. »
Perché non hai attaccato con la gomma posteriore morbida?
« Per il semplice motivo che le mie sensazioni erano davvero molto diverse quando ho montato la gomma morbida. Ero un po' perso. All'improvviso mi sono ritrovato con molto grip e questo ha cambiato tutto in termini di guida: potevo frenare tardi. Quindi non sono preoccupato di poter ottenere buoni tempi, e sono anche entusiasta di capire meglio la moto. È stata una giornata positiva, perché penso che abbiamo trovato tante cose nuove. Ricordo che durante i test ho riscontrato problemi all'anteriore, ma ora è tutto più facile da capire. »





























