L'umore di Dani Pedrosa non piace a tutti in Honda. Per la prima volta dalla loro convivenza, l'aspetto così misurato e placido ha attaccato il compagno di squadra Marc Márquez riguardo all'ultima RC213V. Non proprio un successo in sé ma che lo stesso Márquez colloca al vertice della classifica generale provvisoria del campionato. Intanto soffrono gli altri compagni del brand di Tokyo. Una monocultura colpevole? Il boss in campo Livio Suppo smentisce e consiglia invece a Dani di coltivare il suo orto.
E quello che ha solo giurato Casey sballato all'epoca in cui quest'ultimo era ancora in attività, può farlo a maggior ragione poiché lo stesso Pedrossa ha firmato per altri due con HRC. Ma le sue osservazioni su una scelta di carattere del motore decisa unicamente sulle indicazioni del due volte Campione del Mondo hanno lasciato tracce. MM93 ha risposto chiamando l'unico timer a testimoniare. Ora è la direzione che sta cambiando la situazione con la raccomandazione di a suppo trasmesso da AS.com: “ in MotoGP non bisogna mai smettere di lavorare. La nostra moto deve essere migliorata e faremo tutto il necessario per i nostri piloti, soprattutto per Pedrosa che sta attraversando un periodo difficile. Le sue ultime gare però non sono state male, al Mugello e al Montmélo. Se la moto fosse stata un disastro totale non sarebbe riuscito a raggiungere questi risultati. Dobbiamo continuare ad essere positivi e capire cosa c’è da migliorare sulla moto. Non deve scoraggiarsi '.
Poi si torna su questa storia di un motore deciso dalla suola Marquez : “ Tutti i piloti Honda, compreso Crutchlow, chiedevano un motore meno brutale agli alti regimi e con più coppia. La Honda ha seguito questa direzione. Abbiamo fatto un test a Jerez in off-season, ma sfortunatamente lì abbiamo avuto problemi elettronici. Era quindi difficile capire questo motore. E' normale che ci siano dei dubbi e che un concorrente come Dani possa pensare che Marc sia più forte di lui perché ha un motore che gli si adatta meglio. Ma penso che sia un motore che funziona bene per tutti. Ognuno lavorerà con il proprio team per lo sviluppo. L'intenzione della Honda è quella di migliorare la moto per tutti, non solo per Marc ". Chiudete il divieto.




























