Pecco Bagnaia sta attraversando da tre anni la stagione più lunga senza podi della sua carriera. Il due volte campione del mondo, superato per tutto il weekend dal compagno di squadra Marc Marquez al Gran Premio di Catalogna, sta faticando a trovare il ritmo. La sua Ducati GP25 sembra tradirlo gara dopo gara, e il suo unico successo del 2025 rimane questa vittoria "regalo" al COTA, quando Marquez si è ritirato.
Mancano sette gare alla fine, Bagnaia è sotto minaccia diretta di Pedro Acosta et Marco Bezzecchi per mantenere un posto nella Top 3 della Championnat MotoGPIl contrasto è sorprendente: colui che aveva incatenato 11 vince in 2024 non è mai sembrato in grado di dominare questa stagione.
I suoi capi a Ducati Stanno cercando di calmarlo, ma lo stesso italiano ammette di aver organizzato incontri "molto seri" per trovare una soluzione. Finora, senza successo.
Bagnaia Tuttavia, si sta aggrappando a una nuova mentalità. Intervistato da Motorsport.com Italia, ha ammesso di aver cambiato approccio dopo il mancato titolo nel 2024:
« In realtà, ho corso rischi per tutta la stagione, ne ho presi molti. La verità è che, come ho detto per tutta la stagione, L'anno scorso è stata una lezione. È più importante finire le gare che essere eliminati.. "

Se non può giocare per vincere, Pecco Bagnaia gioca per sopravvivere
Anche senza brillare, il pilota ufficiale Ducati vuole essere lucido:
« Tuttavia, anche se non ho ottenuto risultati fantastici, sono comunque terzo in campionato e devo continuare così.. "
La salvezza di Bagnaia potrebbe venire dalla meccanica... e dal calendario. Quest'inverno, Ducati piano per disossare completamente il GP25 per correggerne i difetti e avvicinarlo al comportamento del GP24Forse abbastanza per recuperare la sicurezza che ammette di aver perso in frenata.
Più avanti, il 2027 potrebbe essere un punto di svolta. L'arrivo degli pneumatici Pirelli pourrait changer la donne pour Bagnaia, il cui stile di guida si adatterà forse meglio a questa nuova era rispetto al Michelin attuale.
Intanto una cosa è certa: invece di giocare per la vittoria, Bagnaia gioca per la sopravvivenza psicologica, gara dopo gara, convinto che un ritorno al vertice sia ancora possibile.





























