Con solo quattro gare alla fine della stagione MotoGP, Jorge Martin e Pecco Bagnaia sono pronti a tutto pur di ottenere il minimo vantaggio in pista. Anche se le rispettive moto sono praticamente identiche, il duello si gioca sui minimi dettagli, dove ogni decimo di secondo diventa decisivo. Ed è proprio questa pressione costante che spinge i due piloti a commettere errori, prova che sono costantemente al limite, cercando disperatamente di non arrendersi.
Ducati, la fabbrica dietro queste formidabili macchine, è soggetta a rigide restrizioni sullo sviluppo del suo GP24. Il dominio del costruttore italiano nel campionato ha portato a limitazioni sulle modifiche, consentendo un solo aggiornamento aerodinamico per stagione, inoltre modifiche al telaio e all'elettronica. Gli ingegneri di Borgo Panigale devono quindi fare i conti con questi vincoli mantenendo un vantaggio tecnologico rispetto agli altri costruttori. Nonostante ciò, il GP24 continua a schiacciare la concorrenza, al punto che i primi tre piloti della classifica generale ne fanno uso e sottolineano così l'incredibile competitività di Ducati.
Bagnaia, attualmente solo 10 punti da Martin, ha espresso il desiderio di utilizzarlo immediatamente il telaio della GP25 che ha potuto testare durante l'ultima prova del Misano a settembre. Ciò comporta un miglioramento significativo in termini di adesionema Ducati, seguendo la sua politica di non favoritismo, ha rifiutato di implementare questo aggiornamento. L’azienda italiana, infatti, pretende che ci sia un’evoluzione disponibile per tutti i piloti che utilizzano la stessa macchina prima di essere introdotto in competizione. Di conseguenza, il telaio 2025 non apparirà fino all'inizio della prossima stagione.
Pecco Bagnaia: “ non ci sono abbastanza telai pronti e sarà la base della nostra moto l'anno prossimo »
Bagnaia era chiaro su questa decisione Ducati, spiegando: “ Non possono portare il telaio che ho provato a Misano, perché dovrebbero darlo ai quattro piloti della GP24 e non ci sono abbastanza telai pronti. Questo per me sarebbe stato sicuramente un vantaggio, ma la Ducati è ferma su queste decisioni. Questo telaio costituirà la base della nostra macchina l'anno prossimo. » Questa scelta sottolinea l'impegno di Ducati verso l’equità all’interno dei suoi team, rifiutandosi di favorire un pilota rispetto a un altro.
Lo ricorderemo La Ducati ha adottato misure anche per le sue GP23, rimuovendo il volano introdotto a metà stagione, dopo un guasto al motore della moto Marc Marquez a Mandalika. Sebbene questa modifica abbia migliorato la manovrabilità della moto, i piloti della GP23 apprezzano Marco Bezzecchi et Fabio Di Giannantonio, dovrà ripristinare la vecchia versione. Questo ritiro mostra ancora una volta la determinazione di Ducati per evitare qualsiasi compromesso in termini di affidabilità e garantire prestazioni stabili a tutti i suoi conducenti.
Per martyn et Bagnaia, le prossime settimane saranno cruciali. Con macchine quasi identiche, ogni dettaglio conta. La tensione è al culmine e il MotoGP si appresta a concludere questa stagione con un duello avvincente tra due talentuosi piloti che sfruttano ogni atomo delle loro moto. Se questo rettilineo finale promette di essere esplosivo, riflette anche l'incredibile lavoro di precisione e prestazioni che definisce il marchio Ducati.